Prefazione

Alberto siracusano, cinzia niolu

Cattedra di Psichiatria, Dipartimento di Medicina dei Sistemi, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

La sessuologia clinica è quella disciplina che si occupa di tutte le tematiche relative alla sessualità individuale e di coppia, con il fine di risolvere problematiche che creano disagio significativo negli individui o dinamiche di coppia disfunzionali.

La presenza di disturbi della sfera sessuale e di comorbilità con disfunzioni sessuali nei pazienti affetti da patologie psichiatriche amplia il campo di interesse dalla psicologia alla psichiatria, lo psichiatra clinico si trova infatti spesso a dover affrontare situazioni di interesse sessuologico.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che la definizione di “disfunzione sessuale” sia piuttosto problematica (WHO 2002).

Secondo l’International Classification of Diseases (ICD), per disfunzione sessuale si intende: “I diversi modi nei quali un individuo non riesce a partecipare ad una relazione sessuale nel modo in cui desidererebbe”.

Il DSM-5 aggiunge il criterio “distress clinicamente significativo nell’individuo”. Dal momento che un disturbo sessuale può influenzare negativamente una relazione di coppia, il distress può tradursi sia nell’assenza di un partner sia nell’evitamento intenzionale di attività sessuale.

Un altro punto importante è stabilire quando un disturbo sessuale può essere incluso nell’area dei disturbi psichiatrici, come anche la complessità dei rapporti tra disturbi psichiatrici e disfunzioni sessuali.

Sintomi della sfera sessuale sono presenti, in diverso modo, in tutti i disturbi psichiatrici, allo stesso modo, alcuni farmaci utilizzati nel trattamento di tali disturbi possono avere effetti collaterali indesiderati sulla sfera sessuale, con conseguenze significative sulla qualità della vita e sulla aderenza dei pazienti alle terapie. Tale associazione tra patologia psichiatrica e disfunzioni sessuali suggerisce la presenza di pathways di vulnerabilità condivise, in termini di substrati neurobiologici, e dunque la necessità di approcci di trattamento integrati.

Questo primo di tre numeri di Noos dedicato all’interplay tra sessualità, psicologia, psichiatria e psicopatologia comincia ad introdurre il tema, appunto complesso e multifattoriale, della relazione tra disfunzioni sessuali e disturbi psichiatrici.

Gli autori hanno analizzato con attenzione le diverse problematiche sessuali presenti nei disturbi depressivi, nei disturbi di personalità, nei disturbi psicotici conseguenti a traumi sessuali, sottolineando la necessità di un approccio attento alla dimensione sessuale, molto spesso scotomizzata, che includa la percezione soggettiva del paziente oltre alla obiettività del sintomo, percezione che ha una parte fondamentale nella relazione medico-paziente oltre nel target di qualità della vita dell’outcome terapeutico.

In conclusione, la sessualità rappresenta un elemento cruciale nella vita umana. Dall’influenza dei sintomi psichiatrici sulla sfera sessuale, agli effetti collaterali dei farmaci psicotropi, è evidente che la comprensione e il trattamento della sessualità nei contesti psichiatrici richiedono un approccio olistico e sensibile alle varie sfaccettature dell’esperienza umana.